Ristorante Dragonara

Se vi trovate nella province di Chieti o Pescara e avete voglia di un bel piatto di Sagne o di arrosticini accompagnati magari da un calice di Montepulciano d’Abruzzo non potete non fermarvi al Ristorante Dragonara.

Ristorante Hotel Dragonara esterno.

 

Arrivare al Ristorante Dragonara risulta estremamente facile, si trova infatti in una posizione strategica a metà strada tra Chieti e Pescara, a soli 4 km dall’aeroporto d’Abruzzo di Pescara ed a 200 metri dall’uscita autostradale Pescara-Ovest-Chieti (A14). Ristorante e hotel che vanta una lunga tradizione di gestione familiare.

Arrivata al Ristorante resto colpita positivamente dall’eleganza e dalla modernità della struttura, in particolare la visione di tutto quel verde in cui è immersa la struttura mi lascia senza fiato e mi fa sentire ancora di più in Abruzzo. Il giardino e la piscina che costeggiano il ristorante creano una stupenda atmosfera rilassante. 

Parcheggio e mi accorgo della possibilità di usufruire del parcheggio Supercharger Tesla: otto postazioni per ricaricare l’auto elettrica Tesla. Servizio non facilmente reperibile in altre zone o strutture.

La sala del ristorante si presenta ampia e luminosa, vengo accolta immediatamente dal maitre e mi accomodo in un tavolo molto comodo. Di primo impatto il profumo che pervade il ristorante è un’atmosfera di modernità mista al sapore antico delle tradizioni. Tale sensazione si percepisce poi nei piatti ordinati. 

Decido di provare un piatto tipico della tradizione abruzzese, le “Sagne e Fagioli, un piatto povero della cucina contadina, la pasta ha una forma di piccoli rombi e nell’impasto ci sono solo acqua, farina e sale. Il condimento prevede una salsa brodosa unita a fagioli o ceci. Il cameriere mi spiega che le farine usate dal ristorante sono tutte farine integrali o “0” e provenienti dal grano abruzzese. 

Il piatto lascia in bocca un sapore semplice ma genuino che rimanda alle tradizioni antiche del luogo.

Essendo in Abruzzo non posso non ordinare poi i famosi arrosticini o come dicono loroLi rustell . La regola numero uno è che vanno mangiati rigorosamente con le mani, regola numero due vanno serviti in fasci e devono essere caldi, accompagnati poi da bruschette di pane con olio e sale.  Risultato appena metti in bocca un cubetto di carne il sapore e l’aroma pervadono il tuo palato e non puoi fare a meno di mangiare un arrosticino dopo l’altro.

Se siete in zona quindi e volete assaporare i piatti tipici della cucina abruzzese con un pizzico di novità, il Ristornate Dragonara fa per voi. 

Print Friendly, PDF & Email