Ristorante Grotta Palazzese

Chi di noi può vantare di aver mangiato davvero a picco sul mare, rischiando di essere schizzato da un meraviglioso sbuffo di acqua salata tra una forchettata di tartare e l'altra? Se la risposta è no, vi proponiamo un ristorante unico nel suo genere.

Mi accomodo e noto subito che nel mio bicchiere si riflette una luce tenue ed azzurra, è il riflesso del mare che accompagnerà tutta la mia permanenza. L’ ora blu che fantastico momento per gustarmi un meritato bicchiere di vino e perdermi nel blu infinito che piano piano si scurisce e si fonde con il cielo. Penso ad Ulisse, penso a Penelope che scrutavano entrambi lo stesso orizzonte, conosciuto ma lontano … Ecco che arriva il gentilissimo metre che mi porge il menu; rinvengo da un sogno ad occhi aperti.

Dopo un paio di occhiate mi rendo conto che siamo ad un livello altissimo: niente è lasciato al caso ogni piatto è costruito con sapienza e dedizione. Mi dà l’idea che in cucina trattino il cibo con i guanti. Sono stordita dall’eleganza del menù e decido di ordinare una selezione di crudi. Non posso farmeli scappare. Il manzo di  Kobe sarà per un’altra volta.

Intanto la luce scende e l’atmosfera si fa intima e romantica; la brezza marina e il vento sussurrano parole dolci nell’orecchio dei presenti. Il mio pensiero torna ai viaggi per mare degli antichi; non posso fare a meno di vederlo, Ulisse che entra nella grotta e nota Calipso, la bella e disgraziata ninfa dell’isola di Ogigia.

Quando arriva il mio piatto di cruditè sto ancora pensando a quante forme può avere l’amore. Una di queste è la gioia di fare il proprio lavoro alla perfezione. Le ostiche mi stregano, gli scampi mi avvolgono, le cozze mi stuzzicano tutto mi trascina nelle profondità del mare. Un’ottima selezione di materie prime presentate con sublime gusto.

Non posso che consigliare a tutti i viaggiatori di prenotare un tavolo in questo ristorante dal carattere cosi raffinato.

 

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