Locale piccolo, intimo, una sala di 40 coperti, in un palazzo di travertino ascolano del 1100.
La base della buona cucina sono le materie prime, selezionando i prodotti migliori che il territorio marchigiano sa offrire.
Pasta all’uovo realizzata nel ristorante solo con uova fresche e farine di grani antichi, per riscoprire varietà dimenticate come il Senatore Cappelli, la Jervicella, il Vivenza.
La maggior parte delle verdure provengono dal loro orto personale, situato a pochi km dal centro di Ascoli, dove gli ortaggi vengono coltivati senza l’uso di additivi chimici.
Agnelli marchigiani o abruzzesi, manzi ma anche conigli, polli, tacchini e selvaggina, tutto accuratamente selezionato e sapientemente lavorato. Non esistono menu fissi, il menù è in continua evoluzione. I piatti variano a seconda della stagione o della fantasia dello Chef.
Al piccolo teatro va in scena la tipica cucina ascolana che mantiene le tradizioni ma con uno sguardo a nuove forme culinarie ricercate.